Consulenza Social Media Marketing

Prima di investire sui Social, richiedi una consulenza

Investire sulle consulenze potrebbe essere la scelta migliore anche nell'ambito del Social Media Marketing e nel lungo periodo fare un'analisi insieme a un esperto può far risparmiare molti soldi.

Questo perché spesso le imprese investono il budget su canali non adatti o comunque non ottimali, oppure sui canali giusti ma nel modo sbagliato. Facciamo alcuni esempi.

Avere un brand su Facebook

In questi anni il dominio di Facebook ha fatto credere a moltissimi imprenditori di dover essere necessariamente presenti sul Social di Mark Zuckerberg.

Ma è proprio così? Dipende.

Facebook rappresenta un Social di svago e distrazione.

È una piattaforma nella quale le persone possono condividere articoli complessi e discutere tra loro di argomenti difficili e anche tecnici, ma in linea di massima bisogna pensarlo come un luogo in cui persino i professionisti vogliono divertirsi e chiacchierare.

A parità di budget, dunque, soprattutto per il B2B, potrebbe essere molto più efficace un altro Social come Linkedin.

Alcuni esperti di Facebook sostengono che l'utenza di questo Social sia talmente vasta da riuscire a trovare tra la marea di utenti anche i professionisti interessati ai prodotti tecnici.

Basterebbe quindi un buon lavoro di individuazione dell'audience: creare un pubblico basato su certi interessi, comportamenti e caratteristiche, che rispecchi il cliente giusto.

Questo perché la piattaforma di Zuckerberg ha una quantità enorme di informazioni su ognuno dei miliardi di utenti registrati.

È vero quindi che si può arrivare al target ideale, ma non è detto che sia sempre così o che gli stessi utenti non possano essere raggiunti più facilmente su altre piattaforme.

Fare pubblicità su Instagram

Instagram è il Social delle immagini per eccellenza. È una piattaforma potentissima che rispetto alle altre riesce ad avere engagement con maggiore facilità.

Molto usato nel settore della moda e dei viaggi, è ottimale anche per il food.

Viene usato con successo nel settore dell'arredamento (vedi Ikea) e funziona su tutto ciò che può risultare visivamente attraente e spontaneo.

È proprio per questi motivi e per i suoi punti di forza caratteristici che può essere sbagliato promuovere su Instagram un'azienda di bulloni.

Bisogna valutare caso per caso e sulla base del budget a disposizione.

Linkedin, il Social di aziende e professionisti

Linkedin è un Social Network basato sugli interessi professionali. Spesso i post delle aziende che non hanno nessun apprezzamento su Facebook diventano contenuti di enorme successo su quest'altra piattaforma.

Offerte di lavoro, articoli tecnici, servizi per le imprese, gruppi aziendali.

Sono questi i contenuti caratteristici di Linkedin.

Questo Social ha sicuramente meno persone iscritte rispetto a Facebook, ma per molte aziende si tratta di utenti perfettamente in target che possono portare risultati migliori e in minor tempo.

Promuovere prodotti e awareness grazie a Pinterest

Si tratta di un Social molto "visual" come Instagram, ma qua le immagini sono più ricercate, eleganti, professionali.

È la piattaforma dei prodotti, quindi perfetto ad esempio per brand legati al food, alla moda e all'artigianato.

Twitter for Business

Anche Twitter viene usato da moltissime aziende, tuttavia non sempre andrebbe preferito come scelta primaria o necessaria.

Il suo punto di forza risiede nella facilità con cui riesce a rendere virali i trend grazie alla diffusione dei famosi hashtag e al dialogo diretto tra utenti e brand.

Conclusioni

Se si vuole investire sul Social Media Marketing è bene richiedere una consulenza preliminare e valutare il Social più adatto all'azienda che vogliamo promuovere.